Il Paradiso Film Fest è già alla sua quarta edizione, con l’evocativo tema “Nuove visioni“.
Ricordo il Festival che abbiamo sognato nel mio giardino a Palazzo Adriano qualche anno fa, un gruppo di noi che voleva solo una cosa: che questo piccolo paese dei Monti Sicani avesse finalmente il Festival di Cinema e Musica che meritava.
Con l’aiuto fondamentale della nuova amministrazione comunale e della Pro-Loco, e di un manipolo di volontari, siamo riusciti a realizzare una prima edizione memorabile. Il 2019 è stato l’anno delle possibilità.
I due anni successivi e la pandemia da Covid-19 ci hanno riportato rapidamente alla realtà. Le edizioni successive sono state mantenute (ad eccezione del 2020), per tenere viva la fiamma in un contesto molto difficile.
L’edizione 2022 ha lasciato il segno con una spettacolare ripresa delle attività, con la prima edizione del concorso di cortometraggi e una serie di ospiti di alto profilo.
Queste varie edizioni hanno piantato semi che ora stanno germogliando in magnifici fiori di speranza da realizzare.
Negli ultimi due anni è emersa a Palazzo Adriano una nuova generazione piena di energia e di nuove visioni. Sono giovani, uomini e donne, tutti membri della “Consulta Giovanile”, che per definizione ha un regolare ricambio di membri. Il progetto “Ingegni” che vede coinvolti altri giovani abitanti di Palazzo Adriano dà loro gli strumenti per immaginare e realizzare un futuro in un’area che si inserisce in un contesto regionale di rinnovamento e di valorizzazione del territorio e delle sue tante ricchezze.
Oggi l’emigrazione non è più l’unico modo per proiettarsi nel futuro. Molti di loro hanno viaggiato, grazie al programma Erasmus o a stage al nord. Sono tornati convinti che proprio qui, a Palazzo Adriano, il loro futuro potesse realizzarsi, perché oggi ne vedono le potenzialità.
Il Paradiso Film Fest è ora guidato da questa nuova energia. Quest’anno ho visto il giovane team che gestisce il Festival diventare improvvisamente più professionale. È stato istituito il concorso per cortometraggi, con criteri identici a quelli dei maggiori festival, e la risposta è stata travolgente: abbiamo ricevuto circa settanta candidature da tutto il mondo.
Quest’anno si rinnova anche la collaborazione con VKRS, un festival belga di video musicali che si svolge ogni anno a Bruxelles, di cui accoglieremo il direttore artistico Maxime Pistorio.
Accoglieremo anche artisti di prim’ordine che condivideranno con il pubblico i loro film e la loro musica, e lo faranno con entusiasmo, perché tutti conoscono “La più bella piccola città della Sicilia”, come ha detto giustamente Vittorio Sgarbi, e tutti vogliono essere presenti il 4, 5 e 6 agosto in questa magnifica piazza, lo scenario naturale scelto da Peppuccio Tornatore per il film premio Oscar “Nuovo Cinema Paradiso”.
365 giorni all’anno, questo villaggio è cinema, è musica.
Quando penso a quanta strada abbiamo fatto dal primo festival, non posso fare a meno di rendermi conto che è più grande di quanto potessimo immaginare e che questo festival si sta confermando nel panorama europeo.
È la prova che un sogno fatto in Sicilia può realizzarsi anche in Sicilia.
Pierre Vaiana, luglio 2023